sabato 6 giugno 2015

La reputazione

La reputazione è l'indicatore più importante che le persone hanno a disposizione per conquistare la fiducia della comunità a cui appartengono. Per le Aziende la reputazione è un valore fondamentale per conquistare la fiducia dei propri clienti e dei consumatori. Cosi per i partiti politici e per le associazioni una buona reputazione stimola l'aggregazione tra le persone mentre quella cattiva allontana e disgrega.
La sostenibilità della reputazione è una necessità per chiunque voglia mantenere una relazione positiva con gli "altri".
Tuttavia, in una società come l'attuale i cosiddetti mass media, la stampa in generale e la TV in particolare, sono in grado di influire se non addirittura creare la reputazione di politici, imprenditori, persone comuni e persino di città ed etnie.
Ora, stiamo pagando tutti e tra noi i poveri pagano di più, gli errori che stimati e ben reputati Banchieri e Manager hanno compiuto nel corso di questi anni. Voglio ricordare che il disastro creato, dai mutui sub prime, dai banchieri degli Stati Uniti ha portato ad una crisi di sistema  che si è propagata a tutto il mondo occidentale. Successivamente altri Banchieri e Manager  pubblici hanno deciso che in Europa si doveva attuare la politica dell'austerità che di fatto ha ridotto i servizi sociali e le remunerazioni (stipendi e pensioni) colpendo sempre i più poveri.
Può darsi che io abbia una visione parziale del mondo, vivendo  a Cernusco sul Naviglio, non essendo mai stato a New York o nella Silicon Valley, questo farebbe di me un provinciale. Resto però convinto che l'uso delle TV e dei giornali sia strumentale ed abbia lo scopo di distogliere l'attenzione dai veri problemi quali: una più equa redistribuzione della ricchezza, creazione di una economia sostenibile, sviluppo sostenibile dell'ambiente e della salute. La soluzione di questi problemi evidentemente non porterebbe vantaggi ai potenti che governano il mondo.
Ci sono invece molte persone che hanno un alta reputazione, ma non vanno nei talk show e nemmeno sui giornali, lavorano in condizioni difficili e lo fanno per gli "altri", gli invisibili, quelli che non avranno mai un mutuo da una banca.
Uno di questi è Fra Enrico Muller che con alcuni Fratelli e Sorelle lavora a Scampia (Napoli) con un progetto, tra gli altri, di recupero scolastico  per l'ottenimento della licenza di scuola media di ragazzi e ragazze che hanno interrotto il percorso scolastico.

Ho avuto l'onore e il piacere di passare alcune ore con loro e questo  mi è stato sufficiente a farmi percepire la loro capacità d'ascolto e la grande disponibilità ad aiutare i più deboli.
L'ambito in cui lavorano è difficile ma riescono ad ottenere risultati che per me sono straordinari e questo è dovuto alla loro capacità e ad una buona reputazione.

Rifletti!
  

 

Nessun commento:

Posta un commento

Se vuoi inserire il tuo commento puoi scegliere nella finestra qui sotto. Qualora la tua scelta fosse Anonimo puoi comunque apporre la tua firma. Grazie